Bruno Frangi: una vita tra il Lago, il Nuoto Paralimpico e la Passione per l’Inclusione
Michele 23 Aprile 2025 173Bruno Frangi: docente paralimpico, scrittore e innovatore del Lago di Como. Una vita dedicata a sport, inclusione e sorrisi.

Chi è Bruno Frangi?
Bruno Frangi è molto più di un semplice docente di nuoto: è una figura di riferimento nel panorama paralimpico italiano e una fonte d’ispirazione per chi crede nella forza dello sport come strumento di inclusione. Nato e cresciuto con una profonda passione per il Lago di Como, Bruno ha saputo trasformare le sue esperienze personali e professionali in un progetto di vita dedicato al benessere e al sorriso degli altri.
Un punto di riferimento per lo sport paralimpico in Lombardia
Bruno Frangi opera come docente in ambito nuoto per le Federazioni Paralimpiche, nonché come referente del Comitato Italiano Paralimpico e INAIL per le province di Como, Lecco e Sondrio. La sua competenza e dedizione lo rendono una figura chiave nello sviluppo di percorsi riabilitativi e sportivi rivolti a persone con disabilità.
In particolare, è anche:
Docente HSA – Handicapped Scuba Association Swimming
Coordinatore sportivo del settore nuoto presso l’Associazione Unità Spinale di Niguarda
Consigliere dell’associazione Ausportiva Niguarda
Innovazione e inclusione: progetti unici sul Lago di Como
Tra le sue numerose iniziative, Bruno Frangi è anche l’ideatore del sito “La Madonna del Lago” e della palestra subacquea di Cernobbio, un’idea pionieristica che fonde l’amore per il lago con la possibilità di praticare sport acquatici in ambienti sicuri e inclusivi.
Scrittore e narratore del Lario
Oltre al mondo dello sport, Bruno ha trovato nella scrittura un modo per raccontare le emozioni profonde legate alla sua terra. Ha pubblicato diversi libri, tra cui:
“La Signora del Lago”
“Il mistero del torrente che porta al lago”
“Larius e i quattro elementi della terra”
Attraverso queste opere, Bruno Frangi dà voce ai paesaggi e alle storie del Lago di Como, trasformandoli in simboli di resilienza e bellezza.
Una vita segnata dalla resilienza
Affrontare problemi di salute per lunghi anni ha rappresentato per Bruno una sfida, ma anche un’opportunità. Proprio da queste difficoltà è nata la sua forza: quella di non arrendersi mai, trovando nello sport e nella formazione strumenti concreti per aiutare gli altri a riscoprire il proprio valore.
Una missione: regalare un sorriso
Bruno Frangi ha sempre avuto un solo obiettivo: regalare un sorriso. Lo ha fatto e continua a farlo formandosi nel mondo dello sport adattato, dedicando la sua vita a persone con ogni tipo di disabilità. Il suo lavoro è la dimostrazione che ogni giorno può essere un giorno speciale, colmo di significato.
La storia di Bruno Frangi è una storia di passione, coraggio e dedizione. Un esempio per chi ama il Lago di Como, lo sport e la solidarietà. Le sue parole, i suoi progetti e le sue opere letterarie sono un invito a guardare la vita con occhi nuovi, dove ogni ostacolo può diventare una spinta verso qualcosa di meraviglioso.
Guarda l'Intervista a Bruno Frangi
Michele
Michele Modafferi ha iniziato il suo percorso professionale con un’esperienza significativa nel mondo della radio, dove ha avuto l’opportunità di esprimere la sua creatività e le sue abilità comunicative attraverso la conduzione di programmi radiofonici.
Questa esperienza ha fornito a Michele una solida base di competenze nel campo della comunicazione e della relazione con il pubblico, che ha poi trasferito con successo nel settore dell’informatica.
La sua capacità di comunicare in modo efficace e coinvolgente, si è rivelata preziosa anche in questo contesto, consentendogli di comunicare in modo chiaro e comprensibile anche nei confronti dei clienti con meno conoscenze tecniche.
La sua esperienza radiofonica ha anche contribuito a plasmare la sua capacità di gestire progetti e di lavorare in team, aspetti cruciali nell’ informatica dove la collaborazione e la comunicazione efficace sono fondamentali per il successo.
Oggi, Michele Modafferi è un professionista affermato nel campo dell’informatica, con una solida base di competenze tecniche e una capacità innata di comunicare e relazionarsi con gli altri, acquisite grazie anche alla sua esperienza radiofonica. La crescita professionale è stata caratterizzata da una costante volontà di apprendimento e miglioramento, dimostrando come le esperienze passate possano influenzare positivamente lo sviluppo di una carriera di successo.