La ludoteca dell’associazione Liberi come il vento 2.0
Intervista a Mattino 5 MEDIASET
La troupe di Mattino 5 ha scelto la ludoteca Smile Mini Club come location e per parlare con il vice presidente dell’associazione Antonio Modafferi sulla parità di genere, i giochi dei bambini, stereotipi maschi femmine.
Una ludoteca pensata per favorire il gioco libero e l’inclusività:
In questo club si cercano di superare i pregiudizi riguardo alla “parità di genere” proprio attraverso il gioco. Vengono eliminati i classici cliché con i consueti colori “rosa e azzurro”, piuttosto che il pallone per le bambine, le bambole per i bimbi. Il messaggio è insegnare ai bambini a interagire in quanto a persone, non a il genere.
Le barriere di genere vengono abbattute fin dal primo momento. Qui, non esistono più divisioni tra “giochi da maschio” e “giochi da femmina”, ma solo spazi in cui ogni bambino, indipendentemente dal sesso, può scegliere cosa esplorare e con cosa divertirsi.
Le bambine non sono più limitate a giocare con bambole o giochi “delicati”, mentre i bambini non sono più associati esclusivamente al pallone o alle macchinine.
In questa ludoteca, il concetto di gioco è visto come un’opportunità di esplorazione senza pregiudizi. I bambini sono incoraggiati a scegliere ciò che li affascina, senza temere di essere giudicati o di dover seguire un modello prestabilito dalla società. Così, il pallone può essere nelle mani di una bambina, tanto quanto la bambola può diventare un gioco per un bambino.
Insegnante poliglotta, amante del jazz e dei giardini inglesi.
Da sempre attenta alle tematiche sociali e al volontariato,
Appassionata di Gaudì e della Belle Epoque, orgogliosa di intraprendere questa nuova avventura.